FAQ – Guida per richiedere l’assistenza ASACOM e altre forme di supporto a scuola

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1. Che cos’è l’assistenza ASACOM?

L’acronimo ASACOM significa Assistente all’Autonomia e alla Comunicazione.

È una figura professionale che affianca studenti e studentesse con disabilità, favorendo:

  • la partecipazione alle attività didattiche e sociali della classe;
  • lo sviluppo dell’autonomia personale (spostamenti, gestione materiali, organizzazione scolastica);
  • la comunicazione e l’interazione con compagni e insegnanti.

L’ASACOM lavora in collaborazione con docenti, educatori e famiglia, secondo quanto stabilito nel Piano Educativo Individualizzato (PEI).

2. Chi ha diritto all’assistenza ASACOM?

Ne hanno diritto gli alunni e le alunne:

  • con certificazione di disabilità ai sensi della Legge 104/1992, art. 3, comma 1 o 3;
  • che presentano bisogni legati all’autonomia, alla comunicazione o alla relazione.

Il diritto viene riconosciuto dopo una valutazione della commissione medico-legale dell’ASL e formalizzato nel profilo di funzionamento e nel PEI.

3. Chi richiede l’attivazione del servizio?

La richiesta può partire:

  • dalla famiglia, tramite segnalazione al dirigente scolastico o all’Ufficio Servizi Sociali del Comune;
  • dalla scuola, che inserisce la necessità nel PEI e trasmette la documentazione al Comune o alla Città Metropolitana, a seconda del grado scolastico.

In generale:

  • Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado: competenza del Comune di residenza;
  • Scuola secondaria di II grado: competenza della Città Metropolitana o della Provincia.

4. Quali documenti servono?

Per la richiesta del servizio ASACOM occorrono:

  • Certificazione di disabilità (Legge 104/1992);
  • Diagnosi Funzionale o Profilo di Funzionamento rilasciato dall’ASL;
  • Verbale di accertamento della gravità (art. 3, comma 3, se presente);
  • Richiesta scritta della famiglia indirizzata al Comune o alla scuola;
  • Copia del PEI aggiornato, firmato dal GLO (Gruppo di Lavoro Operativo).

5. A chi bisogna rivolgersi?

Dipende dal territorio, ma in generale:

  • al Comune di residenza (ufficio istruzione o servizi sociali) per scuole dell’infanzia, primarie e medie;
  • alla Città Metropolitana o Provincia per le scuole superiori;
  • al dirigente scolastico per la segnalazione interna e per il coordinamento con gli enti.

È possibile chiedere informazioni anche presso:

  • l’assistente sociale di riferimento;
  • l’Ufficio Integrazione Scolastica della ASL;
  • le associazioni locali che si occupano di inclusione.

6. Quando va presentata la domanda?

È consigliato presentare la richiesta entro la primavera dell’anno scolastico precedente (generalmente tra aprile e giugno), per consentire agli enti locali di organizzare il servizio per settembre.

Tuttavia, è possibile presentarla anche in corso d’anno, in caso di nuova certificazione o aggravamento delle condizioni.

7. Quanto dura l’assistenza ASACOM?

Il servizio viene attivato per l’intero anno scolastico e può essere riconfermato ogni anno, sulla base del nuovo PEI e delle esigenze dello studente.

Le ore assegnate possono variare in base al grado di scuola, alle risorse dell’ente e al bisogno educativo.

8. Esistono altre forme di supporto a scuola?

Sì. Oltre all’ASACOM, la scuola può attivare:

  • Docente di sostegno (Ministero dell’Istruzione);
  • Assistente igienico-personale (Comune);
  • Servizio di trasporto scolastico per alunni con disabilità;
  • Educatore professionale o assistente educativo (per progetti specifici di inclusione);
  • Supporto psicopedagogico o logopedico tramite ASL o enti convenzionati.

9. Cosa fare se il servizio tarda o non viene attivato?

In caso di ritardi o mancata attivazione, è possibile:

  • Scrivere una PEC o lettera formale al Comune e al Dirigente scolastico chiedendo l’attivazione immediata del servizio;
  • Contattare l’assistente sociale di riferimento;
  • Rivolgersi alle associazioni per i diritti delle persone con disabilità o al difensore civico;
  • In casi gravi, presentare un ricorso urgente (ex art. 700 c.p.c.) tramite legale o associazione.

Esempio reale di richiesta servizio ASACOM

Oggetto: Richiesta di attivazione del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (ASACOM)

Spett.le Ufficio Servizi Sociali / Ufficio Istruzione del Comune di [Nome Comune]

Il/La sottoscritto/a [Nome e Cognome], genitore di [Nome studente/a], frequentante la classe [indicare classe e scuola], in possesso di certificazione di disabilità ai sensi della Legge 104/92,

CHIEDE

l’attivazione del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (ASACOM) per l’anno scolastico [indicare anno].

Si allegano:

  • copia della certificazione Legge 104/1992;
  • copia del profilo di funzionamento/diagnosi funzionale;
  • copia del PEI aggiornato.

In attesa di riscontro, porgo cordiali saluti.

Firma

[Nome e Cognome]

[Recapito telefonico / email]

Suggerimento pratico

È utile conservare tutte le copie delle comunicazioni inviate e ricevute e chiedere sempre un protocollo o una ricevuta di consegna, anche se la domanda viene consegnata a mano o via PEC.

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